SALVAGUARDIA DEL POLO CULTURALE DI ARESE o .....?

Puoi dirlo forte...ma ti invito ad andarlo a dire anche sul blog indicato dal buon Vecchi, nel post qui sopra:io nel tardo pomeriggio (ora sto montando delle librerie...) lo faro' in prima persona,ma su questo genere di iniziative meglio sempre essere in piu' che in meno...anzi..

OTTIMO MEDO...OTTIMO!!!

Rincariamo la dose,per non calare la soglia di "vigilanza" su un problema cosi' grave e delicato,con questo articolo...

...su gentile concessione di Giancarlo Falletti redattore in congedo del Corriere della Sera, la pressione mediatica costante sul vincolo del Ministero dei Beni Culturali a tutela del Museo Storico iniziò proprio da questo articolo, pubblicato nel Luglio 2010... l'iter si concluerà il 31 gennaio, per questo è importante che tutti gli Alfisti diano il proprio contributo sul già sopra menzionato sito WEB: www.alfaromeoarese.com

..come già anticipato da Medo,nell'altro TOPIC (che ho provveduto a chiudere per evitare sovrapposizioni e discussioni "doppie"...) provvedo ad incollare la mail,prontamente ricevuta poche ore fa da Andrea Vecchi:

Cari Amici Alfisti,

molti di voi lo sapranno già, ieri è stata divulgata ufficiosamente la notizia di conferma del vincolo della soprintendenza per la tutela del Museo Storico di Arese, appena avrò la copia del documento ufficiale ve lo invierò a tutti.

Volevo ringraziare tutti voi per l’adesione quasi unanime, mi ha fatto piacere vedere tantissimi post, alimentati grazie al “passa parola” di ognuno di noi, è bello essere stati uniti per un progetto comune.

Non credo che Fiat si aspettasse una cosa del genere, questa “goccia in mezzo all’oceano” si è fatta sentire, soprattutto grazie all’impegno di tutti voi.

Detto questo la Fiat avrà ancora la facoltà di ricorrere al TAR per opporsi al decreto, e fonti non ufficiali, accreditano come “reale e prossima” questa intenzione.

Il motivo di questa mail oltre che per ringraziarvi, è quello di chiedervi cosa ne pensate su questa iniziativa che io condivido:

Il Presidente di Aroc Alfissima, Mauro Simonini, vorrebbe poter fare un raduno ad Arese per “ribadire il concetto” e far sentire la voce dei propri motori nel Cuore dell’Alfa Romeo.

L’Ing. Oliveri, mi ha chiesto la fattibilità di poter organizzare un raduno a Milano, a Palazzo Marino o al Castello Sforzesco o alla sede della Regione Lombardia, con tutte le Alfa per “ringraziare” ufficialmente le istituzioni, e far sentire la nostra presenza.

A questo punto direi che fare entrambe le cose non sarebbe male… domani sentirò l’assessorato per gli eventi che tempistiche hanno e se ci daranno la possibilità di fare un’iniziativa del genere:

Arrivo al Museo di Arese, raggruppamento degli equipaggi di tutti i club, ringraziamento al Sindaco Gianluigi Fornaro (a cui verrà chiesa la presenza), per poi spostarci tutti assieme scortati verso il centro di Milano e ringraziare ufficialmente le istituzioni centrali.

Ovviamente mass media presenti.

Cosa ne dite?

Vi prego solo di non fare il RISPONDI A TUTTI perché chi non è interessato giustamente non vuole intasamenti alla sua mail.

Raggrupperò io i messaggi alla fine e li invierò in copia a tutti club che si dimostreranno interessati.

Per ora vi saluto e spero di vedervi prestissimo… tutti insieme.

Ovviamente ho già provveduto a rispondere,positivamente,informando preventivamente il buon Vecchi delle nostre date già prefissate a Calendario Club,promettendo di inviare in ogni caso una delegazione di giusta e dovuta rappresentanza....

..le ultime news da parte di Andrea Vecchi:

Cari Alfisti,



stiamo cercando di mettere insieme tutte le idee che arrivano.



L’idea di poter ringraziare le istituzioni sta già prendendo forma: vi copio la mail inviata ad altrettanti nostri “colleghi di fede Alfista” .



Martedì sarò all’assessorato per discutere questo programma, se ci sarà la fattibilità ci daranno una data che verrà comunicata a tutti voi, sia via mail, sia su facebook , sia attraverso i media tradizionali.



L’unico NEO è la partenza di questa manifestazione: Non potrà essere il Museo perché Fiat lo chiuderà dal 7 febbraio fino a data da destinarsi, annullando tutte le attività già previste nel corso di quest’anno.



Dobbiamo quindi partire o dal piazzale antistante al Museo o dal piazzale del Monumento di Arese (piazzale Europa) o dal parcheggio (di proprietà del Comune di Arese) in Viale Luraghi di fronte al Centro Tecnico Alfa Romeo a seconda di quanti equipaggi saremo.



La Polizia Locale, la Polizia Stradale ci accompagneranno in questa “carovana”



Questa mail è per aggiornarvi sui “lavori in corso”, ovviamente ogni idea aggiuntiva è ben accetta.



A presto!



Andrea Vecchi



...attendiamo ovviamente,ancora news...ed apprendiamo UFFICIALMENTE la triste notizia sul Museo...i proprietari del Marchio vogliono distruggere l'ultimo pezzo di storia che ci rimane,portare e strappar via le nostre ultimi radici,uccidere,e non solo metaforicamente,il nostro spirito.

E' l'ultimo baluardo che ci rimane di tutto cio' che gli attuali proprietari e governi compiacenti hanno lasciato perpretrare a nostro danno...siano dannati i Piemontesi e i politici che li supportano in questa scellerata,cronica,filosofia distattista...

Stile Alfa Romeo si schiera APERTAMENTE CONTRO cio' che il gruppo FIAT sta tentando di fare,subdolamente

..come si è parlato telefonicamente ieri con Gianni, appena avremo notizie di un evento per manifestare solidarietà al Museo da parte del Vecchi,saremo IN PRIMA LINEA con una delegazione nutrita,costi quel che costi.

Non SI DEVE PERMETTERE ai proprietari del nostro Marchio di darci il colpo di grazia....è una vergogna TOTALE lo scempio che stanno perpetrando ai danni non solo di noi appassionati Alfa Romeomma sinceramente di tutti gli appassionati di motori e di storia,anche socio-culturale del nostro Paese (e non..).
L'altr'anno sul pullman mi ricordo,e quoto il suo discorso, sarebbe stato piu' che favorevole ad una visita anche presso altri celebri musei automobilistici come quello Mercedes (probabilmente il piu' valorizzato al mondo - da prendere come esempio!!),quello Porsche e via dicendo...e noi in Italia che siamo la patria dei motori che facciamo?Ci genuflettiamo davanti al volere di un canadese magliaro e uina famiglia truffaldina,di cui uno dei capostipiti sniffavan coca ed il nipote ne segue l'esempio....

I Piemontesi non sono mai stati in grado di valorizzare un piffero di niente...
Basta vedere le sorti che sono occorse ad un glorioso marchio come Lancia (REGALATO anch'esso..) o Autobianchi per dirne giusto un paio...
Cioè rendiamoci conto che il Maglionne nazionale gode di fama indiscussa di una FIAT "rilanciata" ma...cosa è stato rilanciato,,,?....
La "500" che vediamo in tutte le salse da ANNI oramai e la PUNTO "EVO" di qua e di là...la Bravo non ha sfondato come doveva (o avrebbero dovuto...) e sinceramente,se analizziamo,il successo 500 lo si deve ad un certo LAPO,che l'aveva tirata fuori dalla tomba molto prima dello scandalo, ed all'abile cavillo imposto dal nonno quando si stipulo' il contratto con la GM...la "put option" estorta col coltello fra i denti permise ricerca e sviluppo guardacaso,della 500....

Poi,per tutto il resto,NULLA...VUOTO TOTALE...quindi questa "abilità" manageriale inizia a far vedere i suoi limiti (anche se mascherata bene...regge ancora l'immagine... ).

In sintesi dove voglio arrivare?Che sindacati su...sindacati giu' e difficoltà imprenditoriale in Italia per varie cause,neppure il "grande" Maglionne non è in grado,come tutti i Torinesi, di saper gestire un VALORE NAZIONALE come l'Alfa Romeo....Museo non parliamone poi...