IL PUNTO DELLA SITUAZIONE AL 7 APRILE
...molte cose sono cambiate,successe ed evoltesi nell'immediato PRIMA,DURANTE e IMMEDIATO DOPO dell'evento e sinceramente è un insieme di cose CHE NON CI PIACCIONO AFFATTO. Partiamo da un punto fermo come il SOLE...
...
Stile Alfa Romeo non ha partecipato all'evento: e su questo punto,chiave, ci dilungheremo un attimo in quanto non è una cosa semplice come potrebbe sembrare,cioè magari per NEGLIGENZA o per MANCATO RISPETTO verso la struttura del MUSEO STESSO.
AFFATTO
Pero' chi ci leggerà,chi vorrà replicare,chi vorrà maliziosamente riprenderci o,aspettiamo anche chi vorrà semplicemente attaccarci...
avrà di che ridirne:ma noi siamo qui pronti a ribadire colpo su colpo a quella che sembra una perversa logica di competizione per essere al centro della ribalta,un voler esser sotto i riflettori,un concretizzare piu' il tirar acqua al proprio mulino (da qualunque parte sta faccenda la si guardi...) che AIUTARE IL MUSEO VERAMENTE...
I Fatti stanno che:- in data 10 marzo 2011 riceviamo in Segreteria,email di presentazione per riunione logistica per SABATO 12 marzo alle ore 11 - IMPOSSIBILE ORGANIZZARSI punto e basta;
- in data 14 marzo 2011 riceviamo dal Presidente di Alfa Romeo Club Milano ,ulteriore mail nella quale ci viene chiesto
"come mai nessuno,nonostante mail,si sia presentato" - la risposta nostra è che ERA IMPOSSIBILE vista la distanza Kilometrica e gli impegni a calendario (a marzo FITTI COME NON MAI) esservi con COSI' POCO PREAVVISO. Inoltre come da email precedentmente inviata ANCORA A GENNAIO, il 2 di aprile siamo impegnati in manifestazione già preconcordata ancora a Gennaio con versamento di quote
- In data 2 di aprile viene fissato l'evento in questione ed in molti di voi lo sanno,in primis da Gianni,che è stato chiesto di organizzare ed indirre una delegazione di rappresentanza (costringendola ad un sacrificio non da poco sia economico che logistico - checchèsenedica qua non siamo tutti vincitori della SISAL o ricchi di famiglia - ed un viaggio a Milano è una spesa NON DEL TUTTO INDIFFERENTE!!!
) predisponendola alla rappresentanza del club.
Nella riunione di giovedi 24 marzo a Trieste,si è ampiamente dibattuto su questo argomento NON DA POCO e siamo arrivati ad ipotizzare delle situazioni che,di primo acchito,presi da un naturale ed ovvio eccesso di foga,ci avevano,forse (il dubitativo è sempre d'obbligo) tratto in inganno?Molto probabilmente si..ma ci siamo ripromessi di riparlarne DOPO il 2 di aprile,in quanto sapevamo che certi elementi sarebbero emersi e non a caso viste le forze schierate sul campo.
Leggete voi stessi la lunga querelle che vede avverse le due principali fazioni,o meglio due diversi punti di vista di cui uno del club,de facto organizzatore,e dall'altra la rappresentanza del Comitato (al quale
ancora aderiamo...
).
Link forum Virtual:
www.alfavirtualclub.it/forum/viewtopic.php?f=25&t=117981Link FB:
www.mediafire.com/?t7hkdsszbugwl2h [FORMATO PDF da scaricare da MediaFire]Sinceramente, pero' non è stato cio' che abbiam letto qua a farci sorgere dei dubbi sull'efficacia della MANIFESTAZIONE del 2 aprile ma altri elementi ben piu' pesanti,ed a priori:
- la logistica e scelta dei tempi per indirre un evento di questa portata;
- il fatto che il RIAR non ha mai espresso una nota ufficiale a riguardo;
Interpellato il
RIAR,dal momento che siamo club federato,e ci pare il minimo chiedere al massimo organismo rappresentante dal quale abbiamo avuto una risposta.
In base a tale risposta abbiamo agito e
NON CE NE PENTIAMO AFFATTO,ANZI: e non ci sentiremo dei traditori della Patria,dei Traditori di un ideale o coloro che causan LESA MAESTA' nel non aver partecipato,soprattutto in quanto, non ci lasciamo cogliere in fallo nel gioco del
"o con me o contro di me".
Abbiamo partecipato regolarmente al nostro evento del 2 aprile,in totale coerenza di spirito del nostro calendario:e già alla sera,leggevamo di commenti e/o news su quel di Milano,direttamente dal sito di 4R...link qui:
www.quattroruote.it/notizie/eventi/...graziano-milano- Siamo contenti di non esser stati presenti ad una manifestazione a 450 Km di distanza che avremme sia economicamente che personalmente massacrato i nostri rappresentanti senza sapere PER COSA esattamente (tante belle parole ma che alla fin fine non ha vietato a FIAT di far ricorso e/o cambierà loro idea..);
- Siamo contenti di non esser stati presenti ad una manifestazione dove "se non si è in meno di 5-10 macchine" non si è considerato un club che partecipa in maniera massiccia:aggiungiamo noi ,che forse manco si guarda lo sforzo profuso per esserci,a questo punto?...;
-Siamo contenti di non esser stati presenti con le nostre "AlFIAT" come il proprietario di piu' di qualche esemplare Alfiat ritratto nella foto,per poi esser "SPUTTANAT@" de facto, da chi come sempre non puo' che continuare a recitare una parte per goder di considerazione da una cerchia di persone,e soprattutto incoerentemente appoggia la manifestazione ma sputtan@ chi è del post 86 e relativi tutti i club,auto-elevandosi a "modello" celebrativo..ma va bene anche cosi':sappiamo come vanno queste cose,poi alle riunioni del RIAR zitti e cucci in silenzio,intanto "leoniamo ruggendo" alla tastiera...
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- Siamo contenti di non esser stati STRUMENTALIZZATI come club,con la nostra presenza,in un evento,che oltre ad essere un evento monomarca in sè, a chi veramente ha portato beneficio?Al Museo?
No,in quanto ricorso,come si sapeva sempre e da prima,FIAT potrebbe presentarlo comunque e sinceramente non sappiamo se era da glorificare e rivestire di allori vittoriosi in siffatta maniera,chi ha LOGICAMENTE INVESTITO il Museo del rispetto che merita col vincolo,rispetto visibile IN TUTTO IL MONDO e CONDIVISO DALL'OPINIONE PUBBLICA. Casomai si è, per una volta almeno in Italia,visto che forse qualcosa funziona:non per questo pero' va glorificato con un evento di tale portata in quanto,secondo noi e non solo,la finalità è dubbia.Anche perchè forse si è creato IMBARAZZO non utile a nessuno verso certe istituzioni.
- Siamo contenti di non esser stati presenti,per esser calcolati magari solo dei "numeri" che apportano utile a chi,e non si è ancora capito - visto i fatti/querelle/bagarre in corso - da questo evento ha tratto visibilità e assurto agli onori della cronaca.Si parla di grande successo ma sinceramente 101 Alfa Romeo presenti a Milano,
oggettivamente non lo sono.Da queste parti siamo abituati alle 215 di Gorjasnko....e senza scomodare il tema sensibile del Museo:stiamop parlando di dati oggettivi e non di critiche a vanvera...evidentemente la logistica,la tempistica e la maniera in cui è stato condotto questo evento ha portato a questo risultato e non è giusto puntare il dito contro "presunte diffamazioni" subite...
Cioè ci rendiamo conto che nonostante Arese e le istituzioni di qualsiasi livello, 25 anni fa hanno,de facto di giorno in giorno,permesso lo smembramento della realtà Alfista Milanese, oggi vanno ringraziate?
C'e' qualcosa che non torna,soprattutto in quanto da quasi 15 anni,l'aria che si respira attorno a queste tematiche
è sempre piu' torbida,putrida e stagnante:e noi sinceramente ce ne freghiamo di trovarci domani mattina,in seguito a questo post,il dito puntato contro,magari proprio da chi tanto ama Milano,l'Alfa Romeo ma che non si è visto ad altrettanti KM che ci separano dal capoluogo meneghino,alla sede dell'AutoDelta a Feletto Umberto l'altr'anno ad esempio..giusto per dirne una ma possiamo dire semplicemente che quando serve il Friuli Venezia Giulia viene "chiamato al suon delle sacre trombe" mentre di norma è abbandonato a sè stesso?
E magari passiamo anche da "pigroni" da chi,magari a pochi Km,si muove solo quel giorno e per quell'evento?Dai su...prima di parlare in certi termini,lavarsi la bocca col sapone, perchè la morale e la paternale non solo non ce la vogliamo sentire,ma soprattutto mettiamo le mani avanti che nemmeno venga per la testa l'idea di farcela..
Se i grossi "club nazionali" (e non facciamo di tutta l'erba un fascio..) si fossero mossi il cul@ nel calcolare di piu' il valore di queste nostre terre,oggi la situazione non sarebbe questa,oggi lo scenario sarebbe diverso...ma è troppo comodo richiamare (qualunque sia la parte..) le truppe in guerra quando serve e poi,vedere come vanno le cose,si fa bene a non andarci!!!
Possiamo dire,in base a tutto cio' che abbiam letto,detto,analizzato in questo stesso post che SIAMO LETTERALMENTE STUFI di sentir battibeccarsi,a periodi alterni,personaggi di fama nazionale che prima o dopo,a seconda delle stagioni,finiscono a tarallucci e vino sullo stesso tavolo?Che prima si sputtanan@ a vicenda (ed è ben noto a tutti..) e poi ce li ritroviamo,buttati fuori dalla porta principale ma rientrati dalla finestra?Tanto l'importante è riciclarsi di continuo,sempre,per essere SEMPRE al centro della SCENA ALFISTA NAZIONALE.
Ma è di tutto questo che il nostro Museo ha bisogno?.
CI SI PERDE IN CREDIBILITA'
E NOI CI SIAMO ROTTI DI DOVER CREDERE
DI DOVER PENDERE DALLE LABBRA DI TUTTE QUESTE FONTI
E DI QUESTI RIMPASTI DI PERSONAGGI.....
Edited by Duca076 - 10/4/2011, 12:38