Posts written by invader89

Bellissimo esemplare

A distanza di qualche mese possiamo affermare che la soluzione "fai da te" funziona!
Alcuni piccolissimi fori (2mm) praticati sotto la plastica che racchiude i fanali, aiutano a smaltire il vapore che si forma all'interno del fanale, e ne con il freddo, ne con il caldo il problema si è più presentato. Inoltre, non si vedono più le gocce d'acqua sul fondo del fanale. I fori sono stati praticati sotto le cornici cromate delle lampadine, per cui invisibili dall'esterno

Ovviamente oltre a me è da aggiungere Francesca su Gtv V6 TB e
Luigi + Marianna su Giulietta

TOLMEZZO TRACK - THE MOUNTAIN CIRCUIT

Immerso nel letto del fiume Tagliamento, e precisamente a Tolmezzo, troviamo questo simpatico circuito, non troppo grande ma che permette di divertirsi sia in auto che in moto, vista la larghezza della parte asfaltata.

www.pistatolmezzo.drives.it/
www.carniaracing.it/

LUNGHEZZA:940m
LARGHEZZA:10m costante
SENSO DI MARCIA: reversibile
TRACCIATI: tre possibili configurazioni (Slow, Handling, Fast)

Inaugurata il 21 Novembre 2009, la pista addestrativa di Tolmezzo è stata fortmente voluta da Rotary Club e dal Comune di Tolmezzo; verso ottobre 2010 la consegna in gestione ad una Associazione Sportiva operante in ambito automobilisto in particolare e motoristico in generale.

La "Sezione Due Ruote" , ribatezza immediatamente il circuito per l'uso moto "Tolmezzo Track-The Mountain Circuit" per la sua locazione ai piedi delle alpi orientali, alla confluenza delle sette valli Carniche.

Il circuito, concepito per compiti addestrativi nella guida, si presta perfettamente ad ogni tipo di corso di guida, ed è dotato di un ampio piazzale asfaltato che diventa il luogo ideale per eseguire ogni tipo di esercizio e preparazione.

La pista, un progetto tecnicamente realizzato tra l'altro da un Rotaryano D.O.C., l'architetto udinese Paolo Petris, un lavoro di notevole pregio che ci ha dato un percorso molto tecnico, snodabile in tre differenti tipi di tracciati che possono essere sfruttati in entrambi i sensi di marcia, sopratutto grazie alle vie di fuga appositamente studiate.
Il circuito è esente da alte velocità di punta nella sua configurazione, peculiarità che lo rende particolarmente adatto ai neofiti e principianti; tuttavia la sua larghezza e varietà di percorso lo rendono divertente ed appetibile anche per piloti esperti.

Indicato anche per prove libere e test, il circuito ha una notevole larghezza e presenta alcuni leggeri dislivelli ; nella sua configurazione di tracciato fast, permette di raggiungere velocità di punta ragguardavoli. Il suo uso motociclistico è consentito a Scooter, Moto Stradali, Sportive, Motard e Pit-Bike. Attualmente su questo impianto è vietata qualsiasi competizione.

Nella speranza che il progetto venga ampliato per renderlo un vero circuito, rimane comunque interessante per passare una giornata diversa per i neofiti che si avvicinano alla pista in quanto le curve e i dislivelli sono molto tecnici (e divertenti).
Inoltre è da ricordare che spesso vengono organizzate manifestazioni automobilistiche e motociclistiche dove è possibile girare a un prezzo ragionevole oltre agli interessanti corsi di guida sicura che vengono organizzati molto spesso.

Benvenuto Gabriele!!!
e complimenti per le vetture! Attendiamo le foto

Ecco il prossimo Ns evento da non perdere:

#entry536412700

occasione da non mancare!

Inoltre questa domenica divertimento assicurato con la prova di regolarità:

https://stilealfaromeo.forumfree.it/?t=66172221

Mandi

Ciao, a mio parere, se vuoi risparmiare e avere un motore che gira alto, vai di 1.8 ts, e montaci subito un impianto GPL (il 1.8 è veramente economico a GPL)
Se cerchi coppia, e fai tanta strada, vai sul 1.9 JTDm (per tanto che sia un diesel, lo trovo più divertente del 1.8 TS per un uso quotidiano)
A mio parere il JTS lascialo perdere, tante rogne rispetto agli altri due.

Si sentiva seriamente la mancanza di un controraduno....
A noi di stile non piace "vincere facile"
Gran raduno sul serio

Personalmente è una cosa a cui non ho mai pensato, ma tenendo conto che il sistema abs sulla ns vettura funziona con dei sensori collegati ad una centralina, credo che puoi agire sulla centralina oppure interrompere molto semplicemente il segnale dei sensori. Volendo posso cercarti lo schema elettrico per capire come intervenire.
Come mai sei deciso ad eliminare l'abs? personalmente, avendo la stessa vettura, a parte l'incognita neve, non l'ho mai trovato troppo invasivo, e anzi un forte aiuto per la sicurezza. C'è da dire però, che da quando ho montato i 305 con pinze brembo, l'intervento dell'abs è limitatissimo grazie alla grandissima modulabilità rispetto all'impianto originale, per cui è quasi come non averlo...se non in situazioni limite (dove serve appunto).

Benvenuto sul forum Luigi E' stato un piacere condividere la giornata con voi

Presenti io + francesca su Gtv V6 Tb
Luigi + Marianna (amici miei) su Giulietta

CIVIDALE-CASTELMONTE

Se vi trovate nelle zone di Cividale del Friuli, tappa obbligata per la nostra Alfa Romeo è percorrere lo storico tracciato della Cividale-Castelmonte, dove da oltre 50 anni si sfidano moltissimi piloti durante il rally.

Premetto che quelle in seguito sono solo informazioni sulla competizione che caratterizza il tracciato, e non vogliono essere uno stimolo per nessuno a percorrere lo stesso all'infuori della manifestazione annuale, senza rispettare il CdS. Questa particolare strada vale la pena di essere percorsa anche senza spirito competitivo.
I suoi tornanti, l'ampia vegetazione e la storia che caratterizza la città di Cividale e il monastero di Castelmonte dovrebbero essere già un grosso stimolo per organizzare un uscita in questi luoghi.

Le origini di questa prestigiosa gara risalgono alla fine degli anni cinquanta, quando l’Automobile Club di Udine, sollecitato da un gruppo di appassionati cividalesi e da alcuni piloti friulani specialisti in gare di velocità su strada, decise di organizzare una corsa in salita sul percorso di 7 chilometri che collega Cividale al Santuario di Castelmonte.

Il tracciato che da Località Carraria, a 133 metri sul livello del mare, conduceva a Castelmonte, a 589 metri, sostanzialmente lo stesso dei giorni nostri, era stato scelto, in primis, per le sue caratteristiche tecniche, che evidenziavano la capacità di guida dei piloti e in maniera minore la potenza delle macchine.
La prima edizione della corsa si ebbe nel 1959 e le successive si svolsero in modo quasi continuativo (tranne alcune sospensioni) fino al 1967, per un totale di 7 gare in nove anni.

Il 1967, nonostante il successo della gara, nel corso della quale venne anche registrato il record del percorso, fu l’ultimo anno della Cividale – Castelmonte, che venne sospesa fino al 1985.
Le cause della sospensione vanno ricercate nel fatto che il tracciato con barriere di contenimento insufficienti e con un fondo stradale degradato, mal si sposava con le sempre più performanti vetture da competizione e con la mutata sensibilità nei confronti della sicurezza da parte delle autorità sportive e pubbliche che, pressappoco dalla metà degli anni '60, condizionarono pesantemente qui e altrove l'organizzazione delle gare in salita.
La Cividale-Castelmonte cadde dunque in un lungo oblio durato 17 anni, fin quando nel 1985 fu ripresa e riproposta con cadenza annuale dalla Scuderia Red White che, con formidabile intuito, quasi da subito ha proposto, in simbiosi, le vetture cosidette Moderne con le vetture Storiche da competizione in gara separatamente con classifiche diverse.

Inizialmente, per un paio d’anni, utilizzando solo metà percorso e, successivamente sul tracciato, oramai adeguatamente protetto e sicuro, nella sua versione integrale.
Da allora la gara è diventata un appuntamento fisso per la città ducale, e richiama piloti e appassionati da diverse parti d’Italia, e non solo, per una tre giorni tutta dedicata ai motori.
Il consolidato abbinamento Auto Storiche e Auto Moderne è divenuto di fatto la peculiarità della gara, con piloti a bordo di vetture tanto diverse quanto impegnative pronti a sfidarsi sugli impegnativi 7 chilometri a tutto beneficio di un pubblico sempre numeroso ed entusiasta.
La formula delle due manches sia per le prove ufficiali che per la gara è ancora più originale e unica, perchè si svolge in due giorni diversi con una formula molto gradita e sufficientemente snella nonostante l'incredibile numero di passaggi delle vetture da competizione sul percorso.



Imporsi sui tornanti che portano a Castelmonte è sempre stato considerato un grande traguardo, forse unico. Poche gare impongono ai piloti a dare il massimo come questa, perché propone decine di passaggi molto tecnici. Qui si impongono sono i migliori, ne è fedele testimone l'albo d'oro.

CARTA TABACCO PERCORSO:
http://imageshack.us/photo/my-images/713/tabaccopubb.jpg/





Edited by invader89 - 22/3/2013, 09:52

Ciao e Benvenuto

Benvenuto! e complementi per l'alfetta splendidamente conservata!

Guarda, se non hanno cambiato sono 25euro la giornata, 35 se si è in due piloti, suddiviso in turni da 10 min ogni 20 min circa (per capirsi, 10min i kart, 10min le moto e 10min le auto...) sinceramente, vedendo che prezzi fanno in giro quando porto le moto ... Non mi sembra x niente caro...