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Tour Europa 6 - Spa Italia - 27/28 Settembre 2014 - Circuito Spa-Francorschamps - BELGIO

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ricky1750
view post Posted on 28/8/2014, 10:24




Ultimo aggiornamento... si sono liberati dei posti in zona Spa, che ho prontamente accalappiato onde evitare di doverci fare 80 km andare, 80 tornare, entrambi i giorni della manifestazione.

Purtroppo vista la quantita' di posti limitata ho dovuto dividere le prenotazioni in due gruppi.

Il primo gruppo ha a disposizione due camere doppie (o doppia uso singola) , piu' una quadrupla (in realta' un appartamento con 2 camere doppie, quindi in pratica due camere indipendenti ma comunicanti) al seguente hotel/indirizzo:

Hotel Beau Site
Indirizzo: Abbé Dossogne 27
Hockai, 4970, Belgio
Telefono: +3287275204

La prenotazione e' stata fatta per arrivo venerdi (da arrivare entro le 22), e partenza DOMENICA (non lunedi', piu' avanti evidenziato il motivo), i costi per le camere, per TUTTO il soggiorno, colazione inclusa sono i seguenti:

Appartamento da due camere/quattro posti: euro 280 Totali (quindi 70 euro a persona se in quattro)
Camera doppia/uso singola: euro 170 totali

Ho previsto che in queste camere ci siano:
Duca e Duchessa
Dario e eventuale passeggero
Dogo e eventuale passeggero

Ovviamente il costo della quadrupla e' maggiore della doppia, ma tenendo conto che la doppia costava nell'altro albergo 114 euro a notte i prezzi sono comunque comparabili, e la differenza e' risparmiata anche solo di benzina/tempo.. se solo venisse anche qualche altra persona i prezzi diventano la meta' rispetto all'altro albergo, e siamo a 5 km dalla pista, e abbiamo posto per altre due persone rispetto a prima.

Sandra, io, Fabio, Federica e i figli, in quanto infedeli (Fabio viene con la Croma, udite udite lo fanno entrare..... io vengo in Abarth) saremo invece all'Hotel de La Source.. questo per due motivi essenzialmente, il primo di ordine logistico, ossia il check in... sia Fabio che io non possiamo partire prima delle 10/11 la mattina di venerdi' per motivi di lavoro, quindi arriveremo dopo mezzanotte.
Al La Source possiamo fare il check in tardi, mentre al Beau Site no.

La seconda e' di tipo economico (il La Source costa abbastanza di piu' del Beau Site e piu' dell'albergo ad Hasselt, dovevo prenotare al volo perche' erano camere liberate per una disdetta e con Fabio avevo la confidenza di non chiedergli nemmeno se andava bene l'aumento).

Vi ricordo che DOVETE ISCRIVERVI, specialmente se pensate di andare in pista, i posti sono limitati.

Il modulo di iscrizione e' QUI:
www.spaitalia.be/en/node/30

Spiegazione:

Entry Form: e' il modulo da compilare per accedere alla manifestazione con la macchina.. da diritto all'accesso per uno (50 euro) o due giorni (90 euro), a seconda di cosa viene scelto, con UN veicolo e DUE persone, a parcheggiare l'auto nei paddock, divise a seconda del marchio, a passare la giornata in circuito, a partecipare alla parata in pista GRATUITAMENTE sabato e/o domenica.

Da la possibilita' di accedere ai turni in pista, da prenotare a parte (Scuderia Free Practice).
I turni sono divisi fra auto oltre i 300cv e sotto i 300cv, e sono un massimo di tre al sabato e tre la domenica, durata di ogni turno 25 minuti.

Si possono prendere singoli turni al costo di 100 euro a turno, oppure tutti i turni di una giornata al costo di 250 euro.

E' anche possibile fare giri della pista da passeggero in Ferrari con istruttore che guida (200 euro) o in auto d'epoca (100 euro).

Infine e' possibile partecipare al concorso di eleganza, o alla cena o al "pranzo italiano".. cosa che direi di evitare sinceramente, cosi come direi che non siamo interessati al noleggio di un box.

Una volta compilato dovete fare il pagamento e mandare tutto ai riferimenti riportati in pagina, eventualmente direi che se ci sono complicazioni Rudy da bravo presidente puo' raccogliere e mandare tutto.

Altri moduli:

Rally: e' in giro turistico che si effettua sabato pomeriggio nella regione intorno al circuito... non ho ben capito ma sembra includere anche una gara di regolarita'.. se volete partecipare (attenzione agli orari per chi va in pista) il costo e' di 50 euro.

I passeggeri oltre il primo pagano 10 euro per l'accesso sabato e domenica

Per la cena di sabato pensavo di prenotare alla brasserie dell'altro anno vicino al circuito dove ci siamo trovati bene.


ATTENZIONE: Ho previsto la partenza non lunedi' ma direttamente DOMENICA, in modo da trovarci avanti il giorno dopo, con meta' strada gia fatta, visto che comunque domenica da Spa Italia possiamo partire verso le 17 (non ci sono orari di uscita, l'unico vincolo sono i turni in pista, e l'ultimo finisce alle 16.30 circa.

A quel punto partiamo e ci dirigiamo verso Stoccarda, dove presumibilmente dovremmo arrivare verso le 23/mezzanotte tenendo conto di fermarci anche per cena lungo la strada.

A Stoccarda ci fermiamo in albergo, ATTENZIONE, non al solito Holiday Inn vicino all'aereoporto, ma a questo:
www.ihg.com/holidayinn/hotels/us/en...rgc/hoteldetail


Holiday Inn Stuttgart Mittlerer Pfad 25-27 Stuttgart, 70499 Germany

Prezzo camera 142 euro a notte.

Da qui in teoria il ritorno verso casa lunedi' mattina dovrebbe essere circa dimezzato rispetto a partire da Spa/Hasselt

Poi ormai sappiamo che Rudy non puo' passare per Stoccarda senza andare al Museo Porsche e quindi vedremo di assecondarlo :D

Edited by ricky1750 - 28/8/2014, 14:48
 
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Duca076
view post Posted on 30/8/2014, 19:19
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Tracciato di Spa-Francorchamps

Grazie alle indicazioni fornite dal Lotus F1 Team e dalla Pirelli, riassumiamo quelle che sono le principali caratteristiche della pista belga e il lavoro di messa a punto necessario per adattare la monoposto al layout del circuito che sorge nelle Ardenne.



Caratteristiche del percorso e dell’ambiente
Con poco più di sette chilometri di lunghezza, Spa vanta il giro più lungo dell’anno; la sua miscela di rettilinei veloci, curve ad alta percorrenza e asfalto abrasivo impegna molto gli pneumatici. Come se non bastasse, il tempo variabile – con frequenti piogge – è una caratteristica ricorrente di questa regione. Per questo, la possibilità di safety car è molto alta; quindi, la capacità di reagire velocemente, e di formulare una strategia efficace, è di vitale importanza. Spesso, infatti, può piovere su una parte del circuito mentre un’altra parte è completamente asciutta, il che significa che la versatilità delle vetture, così come dei piloti e delle gomme, è portata agli estremi. Questo circuito, pur avendo subito cambiamenti nel corso della sua lunga storia, resta uno dei “classici” più apprezzati all’interno del calendario iridato, poiché molte delle sue curve rappresentano il massimo dal punto vista della guida per i piloti, i quali ne apprezzano particolarmente il layout. Indubbiamente la zona dell’Eau Rouge-Raidillon, dove la velocità di ingresso è di circa 290 chilometri orari, è definita un’icona dello sport automobilistico da parte degli appassionati di tutto il mondo. Qui, le forze G longitudinali che i piloti subiscono mentre passano dalla compressione alla salita attraverso un repentino cambio di direzione sinistra-destra-sinitra sono tra le più forti di tutto il mondiale. Tuttavia con l’introduzione delle nuove vetture e del regolamento 2014, che ha imposto una riduzione dell’efficienza aerodinamica, sarà interessante capire come le monoposto potranno affrontare questa storica sequenza di curve. In tal senso la minore aderenza che si ha nella zona del retrotreno, metterà a dura prova l’abilità di chi siederà nell’abitacolo delle 22 monoposto lungo gli oltre sette chilometri del tracciato belga. Questo perché, oltre al celebre tratto che segue la Source, le curve di Phoun e Blanchimont, entrambe caratterizzate da un andamento verso sinistra, sono al contempo molto impegnative per quanto riguarda la velocità di percorrenza.

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Set up della power unit
Spa è probabilmente una delle più grandi sfide della stagione per la power unit. Con i lunghi rettilinei che vengono affrontati con l’acceleratore spalancato, compresi i 25 secondi da La Source a Les Combes, l’impegno richiesto al propulsore è davvero significativo al pari del consumo di carburante, che forse sarà il più alto di tutto il campionato per quanto riguarda le gare disputate. Il recupero di energia sarà abbastanza semplice in Belgio in virtù dell’abbondante presenza di curve ampie e veloci, che consentiranno di ricaricare senza troppi problemi il sistema ERS. Il 70% della lunghezza della pista viene percorsa a pieno gas, ovvero 5,5 chilometri. Una distanza che, solitamente, può corrispondere a quella di circuito di F1 standard. Inoltre, nell’arco di un giro, la valvola farfalla avrà un tempo di apertura massimo di circa 75 secondi e tale aspetto costituirà indubbiamente una sfida importante per tutti i motoristi.

Alettone anteriore
Rispetto ad altri tracciati a basso carico aerodinamico a Spa viene impiegata un’ala con maggiore incidenza, il cui obiettivo è quello di contribuire a ridurre il sottosterzo nelle curve caratterizzate da un’alta velocità di percorrenza.


Alettone posteriore
In molti casi la pista di Spa rappresenta una vera e propria sfida per l’aerodinamica perché si ha necessità sia di una buona velocità in rettilineo che di un ottimo livello di carico per ottenere il massimo compromesso di prestazioni nella combinazione di curve medie e veloci, in particolare in quelle presenti nel secondo settore. Quindi, anche se si tratta di un circuito di natura molto diversa, si tende a scendere in pista con un alettone posteriore dotato di caratteristiche analoghe a quello che viene utilizzato a Montreal.

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Sospensioni
Questo è principalmente un circuito ad alta velocità e non c’è molto uso dei cordoli, quindi la sospensione è tarata su misura per ottimizzare il bilanciamento alle alte percorrenze in termini chilometrici piuttosto che per i tratti a bassa velocità.

Freni
Spa non è estremamente impegnativa per i freni. Raramente le temperature raggiungono picchi elevati ed in definitiva solo tre sono i punti di frenata dove l’impianto viene chiamato ad un maggiore stress. Questi ultimi si trovano in corrispondenza delle staccate della curva Source, di Les Combes e alla Bus Stop.

Pneumatici
La chiave di Spa è gestire l’enorme quantità di energia scaricata sugli pneumatici, da ogni direzione. All’ Eau Rouge, ad esempio, dove i motori sono al massimo di potenza e le monoposto viaggiano a 300 chilometri all’ora, si ha una compressione negativa di circa 1g, ed una forza laterale di circa 5g. Lo stress sulla struttura e sulla spalla degli pneumatici è il più alto di tutto l’anno. La P Zero White medium è una mescola ‘low working range’, capace di assicurare massime prestazioni anche a basse temperature, come spesso si hanno a Spa. La P Zero Yellow soft, invece, è una mescola ‘high working range’, perfetta per temperature più alte. La pioggia è un elemento consueto a Spa, anche se durante la 24 Ore dello scorso mese e durante il Gran Premio dello scorso anno non c’è stata. Il basso carico aerodinamico, usato spesso a Spa, influenza le frenate. Con meno deportanza sulla vettura quando questa rallenta, c’è il rischio di bloccaggio delle ruote, e questo può determinare uno “spiattellamento” degli pneumatici.

Link cartella Google Drive per i file immagine in formato PDF qui sopra - CLICCATE QUI -



Edited by Duca076 - 30/8/2014, 21:46
 
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Duca076
view post Posted on 30/8/2014, 23:35
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