Autunno Alfa Romeo

..ad oggi ci sono due fazioni vere e proprie sulla community Alfisti.com (che sinceramente è una delusione cocente sotto molti punti di vista...troppi... )
Riporto un paio di MIEI personali interventi sulla questione VAG


e

Le vittorie del gruppo SEAT in ambito WTTC, è vero che sono di poco conto:non ammetterlo sarebbe da cretini..pero',da che mondo e mondo delle corse ci si ricordano i vincitori fra 10 anni....e non di chi è arrivato 2o,terzo o ultimo per ingiustizia di regolamento...e le corse sono il miglior marketing per il sapore sportivo di una casa...il miglior biglietto da visita e SEAT soprattutto sui giovani ha registrato dei buoni numeri,non esaltanti in sè ma spaziali se consideriamo in che condizioni si era con la Marbella dell'epoca FIAT...

L'alternativa è la MORTE o un patto col diavolo:io sono disposto a farlo,come ho scritto pubblicamente in Alfisti.com..Per noi ricevere un pianale A4 ed un ricarrozzamento tale e pari sarebbe un insulto:per la SEAT sinceramente un onore inconcepibile se si pensa,appunto,a 15 anni fa in che condizioni versava....
Capisco il tuo punto di vista che verte,come anche quello di molti dei nostri soci e simpatizzanti, su una buona fetta di paura ma d'altronde,o si fa un salto nel buio con tutti i dubbi del caso (nonostante il nero su bianco della carta...) oppure l'alternativa è SPEGNERSI senza sostituzioni di 159,GT,Brera e Spider....
Un downsizing della gamma inconcepibile,al quale la rimarchiatura di Lancia e Chrisler è oro colato IN CONFRONTO visto che arriveranno coupè Lancia basate sulla piattaforma della Sebring a trazione posteriore!!!

VAG sicuramente se rileva Alfa Romeo,vecchia "perversione",se cosi' vogliamo chiamarla, di Piech non è per ridicolizzarla,tutt'altro:non avrebbe senso non coltivarla o prenderla per farla crepare (a quello ci pensa già FIAT..). Sarebbe FORSE (il beneficio del dubbio ce lo metto per correttezza) la vera volta che Alfa Romeo si prenderebbe la sua meritatissima VENDETTA su TORINO...

Costa l'amputazione del pollice...ma alla fine quel medio alla famiglia Agnelli lo potremmo anche alzare...

PS
Coltivare una storica da tenere parcheggiata da qualche parte hai un costo bassissimo:con meno di 200€ all'anno avresti sia bollo che assicurazione...e relativamente un'auto moderna come il 75 o vetture della lista chiusa,dove paghi si il bollo, ma hai convenzioni assicurative che ti permettono di avere anche motori V6 come la tua ex 156 sulle 150.00€ all'anno..
Pensaci seriamente...in quanto potresti vivere una passione a costo limitatissimo....

..non stiamo parlando di robe con cui correre la "Mille Miglia" o "La Coppa d'Oro delle Dolomiti":anche se le regole in Italia dovrebbero cambiare e per "storiche" ci si adeguerà agli standard internazionali della FIVA,al momento si ha ancora la fortuna di trovare dei mezzi notevoli per capacità meccanica uniti ad affidabilità,che possono usufruire dei vantaggi fiscali: fra questi appunto, per la loro salvaguardia anche i modelli della lista chiusa RIAR...e difatti è una maniera per preservare il FUTURO parco storico,creare un "vivaio" al riparo dal selvaggio incorrere degli ecoincentivi,avvicinare i giovani a questa filosofia di pensiero et similia.

Le Storiche con piu' di 25/30 anni allora si che rientrano come hai detto tu in un ambito piu' "ristretto" ma una bella 75 o 164 V6TURBO ad esempio,(entrambe Lista chiusa RIAR) assolutamente NO e li' ci vai pure a Vladivostok pagando un'assicurazione agevolatissima....E' un aiuto sotto questo profilo per mantenere la propria passione, per non tradire una filosofia, per dimostrare pacificamente che Alfa Romeo c'e' stata PURA fino ad un periodo se non si vuol scendere a totale compromesso con le scelte odierne che il mercato ed il management FIAT impone e decide. Una maniera per rimanere Alfisti che sempre piu' tanta gente appassionata sta scegliendo di fare ultimamente.

Si puo' scegliere di essere ancora Alfisti con una modica spesa,contenuta,che permette di vivere la propria passione in maniera integrale senza riversarsi su altri marchi.


Ognuno è libera di pensarla come vuole..è chiaro.
D'altronde se si stanno formando due fazioni a tal riguardo,un motivo ci sarà ed è giusto averne di opinioni diverse e divergenti.
Addidirittura su Alfisti.com se ne stanno uscendo dei papiri mai visti,che alla fin fine non si sa dove andranno a finire.
Su questo non c'e' nulla da ridire e strano:si sta ripresentando lo stesso scenario del 1986 dove è meglio restare in Italia o esser ceduti all'estero...nè piu' nè meno la Storia si ripresenta..

Quello che fa strano,ma lo diciamo come riflessione fra noi,è che è molto paradossale vedere una persona che si professa amante del Marchio che è passata dal V6 Busso alla Casa Bavarese e che gli sta a cuore le sorti del Marchio che ha mollato....è questo che fa strano...se uno è Alfista..non compra BMW...cioè saresti il primo che riesce a dimostrare il contrario di questo annoso teorema dal 1986...
Perchè,pur avendo la scelta della lista chiusa RIAR e delle storiche recenti (e dati alla mano davanti ad un caffè ti posso volentieri aiutare a capire/informarti che il mantenimento di una "vecchia" Alfa si sposa anche con la sua affidabilità-ndr) resti con BMW, con cui tra l'altro non ti trovi molto bene da come scrivi o almeno cosi' si percepisce dall'esterno in chi legge?
E' paradossale,se mai lo dovesse essere,come forma di protesta "bianca".
Come sembra strano,a fronte di possessore di BMW, il tuo attaccamento al nostro Marchio:quando uno sceglie BMW è chiaro che rinnega Alfa Romeo...non lo dico io per carità...è roba risaputa in giro ed è per questo che sembra ancor piu' strano questo cordone ombelicale che ancora ti unisce al Biscione....

Insomma...sei con il Biscione o con i colori della Bavaria?Da che parte stai?

..soldi non ne servono,la voglia si...allora è meglio lasciar stare,soprattutto se manca la prima...


...scegliendo BMW all'epoca si era il classico italiano che per fare un dispetto alla moglie si tagliava l'ucce@@o...

..all'epoca,numeri e dati alla mano,trazioni e tenute non all'altezza di Alfa Romeo..si doveva correre dai gommisti appena usciti dalla conce per non MORIRE (epici qui a Trieste i fioretti apposti sul muro sotto il cavalcavia di Barcola - guarda caso di maggioranza BMW... ) causa assetto e pneumatici...ce ne sono voluti di anni per uscire dal tunnel...grazie anche alle incoraggianti vendite italiane..
La colpa primaria è DI FIAT,incapace di saper gestire un marchio Premiun,dell'odiata cugina milanese che ha sempre odiato...chiaro su questo non ci piove!

Ma se parliamo del lato "emozionale" solo le Alfa Romeo con la filosofia costruttiva PRE FIAT,ce lo avevano:IL TUTTO DOPO è COMPROMESSO compresi i modelli da me posseduti,perchè non mi tiro fuori dal mazzo. EMOZIONE Alfa Romeo è PRE 86...dove Alfa Romeo poteva decidere in totale autonomia senza controlli di revisori di conti o di qualche idiota burocrate manageriale che per tagliare i costi, boccia i progetti piu' belli in assoluto...

Lieti col Serie5 venturo a Ginevra,di avervi suggerito,dopo piu' di 10 anni di cambiare da McPherson all'anteriore con il quadrilatero alto: la miglior trazione anteriore, che sapeva offrire quel qualcosa di "piu'" ce l'avevamo noi rispetto ad una piattissima erogazione di si,magari forza bruta, ma che poco lascia di gustoso in bocca, specie quando ti si spegne con l'elettronica in mezzo ad un incrocio!

Oggi con la Giulietta si torna INDIETRO al McPherson..ma non è colpa di Alfa Romeo:casomai dei buffoni che in giacca e cravatta si professano uomini di PROFITTO e non lo sono di PRODOTTO!

In sintesi,la tua protesta qual'e'?

Molli la squadra del cuore quando se la passa male?


Lasci l'amico (ALFA) in difficoltà,a dispetto del fatto che aiutandolo a sostenersi ne aiuti la madre arpia (FIAT)?

Abbandoni cio' di cui ti professi innamorato nemmeno partecipando a coltivare una passione "retro'" o "vintage" dicendo che ti costerebbe soldi,quando dati alla mano i soldi non servono (basta vedere le numerose convenzioni assicurative)?

Ma che protesta è?!?!
Questo,permetticelo, E' SALIRE SUL CARRO DEI VINCITORI QUANDO PASSA AL VOLO.....

Felici,da Alfisti,di restare nella merd@,credimi:ci sentiamo molto piu' coerenti con il nostro spirito e con noi stessi,non essendoci venduti alla prima occasione al primo concorrente...


Stiam parlando della Seat che nasce dalla polvere e sarà destinata a tornarvi:ben che le vada puo' aspirare ad andare in mano ai cinesi perchè come BLASONE/STORIA e LEGGENDA non ha NIENTE e non avrà NIENTE.Avere in listino una "vecchia" Audi A4 per loro è un'onore eccome...e cmq non facciamo finta di non vedere modelli pepati che hanno letteralmente stregato la giovane clientela,disegnati e ritoccati da De Silva che,STRANAMENTE,è andato via da un posto chiamato Centro Stile Alfa Romeo in quanto NON LIBERO DI LAVORARE!!!!

A noi non ce ne frega una cippa dell'ALfa Romeo?!?!
A noi che ci facciamo il cul@ ad ogni raduno tuning o monomarca per sostenere ed onorare questo Marchio?
A noi che organizziamo eventi celebrativi per il Centenario,riuscendo come i piccoli club, a sostenere quell'onore che la Casa Merita?
A noi che partecipiamo ad iniziative per tenere viva la leggenda sia su cio' che fu che su cio' che sarà?
A noi che siamo fieri di essere ALFISTI anche se ci vede dall'esterno spesso ci deride e ci spala quintali di merd@,causa la scellerata politica della FIAT?
A noi che ci viene imposto di tifare Ferrari quando il V10 di Schummy deriva ESATTAMENTE dal prototipo 164PRO CAR!?!?!?!?

MA STAI SCHERZANDO!??!?!?!?

Ma tu sai cos'è ALFA ROMEO o stai scherzando?!?!?!?!?!?

Giri in BMW,ti professi alfista che protesti e vieni a farci la predica che a noi dell'Alfa non importa?!?!??!?



Forse è comodo che il Marchio sparisca per poter dire poi "..tanto lo sapevo..io all'epoca ho preso già ALTRO..."..peccato che ci siamo noi tutti piccoli club a testa bassa a lavorare,onorare e celebrare questo MARCHIO che grazie all'impegno di noi tutti,VIVRA' SEMPRE.
E' il nostro impegno,come quello di tanti altri club lavorare in questa direzione:coltivando la storia passata per farla conoscere tramite le testimonianze alle generazioni giovani e che verranno.

E se mai volesse il cielo che passeremo sotto VAG prima di vederci nella tomba, ce ne vorrà eccome perchè di ricarrozzamenti, umiliazioni e quant'altro ne abbiamo passate in 25 anni e non sarà la perdita dell'ITALIANITA' a farci piangere:anzi forse sarà una benedizione in quanto questa Italia,l'Alfa l'ha solo ODIATA finora.

Non sarà la VAG a metterci nella tomba:per quello c'ha già pensato la FIAT......
Il problema è che dentro al loculo ci stiamo stretti...

..Sergio sta scherzando col fuoco...

RITORNO ALFA ROMEO IN USA E CANADA

- CLICCATE QUI -

..Davide ovviamente potremo aprire un ventaglio di opinioni,di idee,di suggerimenti e di punti di vista che solo all'ipotesi di questo scenario (VAG) sono infiniti....ti dico,che "dall'altra parte" ci sono degli scontri ideologici radicali molto forti.... ..motivati e con profonde ragioni da ambo gli schieramenti,sia chiaro...la scelta,semmai dovesse esserci non sarà indolore in nessuno dei due casi,se non tre contemplando la MORTE.

Ovvio che all'epoca la sicurezza,dei lamierati poi,era tutto un dire ma posso assicurare personalmente da testimonianze di operatori di settore ancora viventi ed esercitanti,che certi modelli di BMW erano seriamente definiti "pericolosi" (non sono nostri sponsor quindi del tutto slegati da un favoritismo di parte ,sia chiaro):le chiacchere da bar,sono d'accordo con te di lasciarle "out" in quanto abbiamo sempre parlato seriamente di automobili. Le Alfa di una volta "facevano paura": anche per chi voleva sedersi dentro e fare un giro.Era una vettura che filosoficamente uno che ne era alla guida,doveva essere "portato"..oggi come oggi sull'altare delle vendite si è sacrificato ANCHE il fatto che guidare non è un privilegio ma una massificazione dove tutti hanno diritto a farlo..non era cosi' una volta,al di là del progresso del movimento.

Se non si sapeva guidare,e si era onesti con sè stessi,su un'Alfa Romeo non ci si metteva piede:specie su modelli "sculettanti" e magari senza autobloccante al ponte posteriore..le auto una volta bisognava saperle portare..oggi NON SERVE PIU'..c'e' sempre l' "aiutino" o l'erogazione non brusca,dolce, imbevuta del dolce miele della sicurezza che permette a tutti di DOVER GUIDARE...

E' un aspetto su cui alcune case si sono costruite una fortuna che dura ancora oggi,e che ne è la rovina anche di altre a dir il vero...

Che tu il Marchio l'abbia conosciuto e lo conosci nessuno te ne demerita:ci mancherebbe.
Che noi siamo pazzi ,anche visionari, che viviamo in una realtà delle cose respirando il Marchio in una certa maniera,pure.
Pero' il tuo caso,detto fra noi,è perlomeno definibile emblematico....questo concedimelo e ne avro' il piacere di spiegartelo davanti ad un CocaCola (x me) ed una birra (x te)...

..oggi Sergio conferma il pensiero di due gg fa...

-CLICCATE QUI -

..non si capiscono questi veri e proprio "sbalzi" d'umore verso il ns Marchio...

..bruttissime "nuove" oggi da Arese...

"...A meno di improbabili ripensamenti o di sorprese dell’ultimo minuto, questa volta l’avventura dell’Alfa Romeo di Arese sembra davvero finita. A partire dal prossimo 12 aprile, infatti, quel che resta dell’azienda del «biscione» sarà trasferito a Torino, decisione che era nell’aria ormai da mesi e che è stata formalizzata ieri mattina, nel corso di un incontro in Assolombarda tra il management e i rappresentanti sindacali. Il provvedimento interessa i 301 lavoratori «superstiti» dell’impianto (143 della divisione Power Train, 158 del Centro progettazione e stile), per i quali il definitivo spostamento a Torino era già stato fissato per inizio anno, poi prorogato dai vertici del Lingotto fino al 4 aprile. In quella data, infatti, si concluderà il periodo di cassa integrazione ordinaria, durata 52 settimane, che metterebbe la parola fine alla questione. Questo almeno nell’ottica torinese. Da parte sindacale, al contrario, si reclama a gran voce il proseguimento della trattativa: «Chiediamo che si faccia una seria discussione con Fiat e con Regione Lombardia riguardante tutti i lavoratori - ha affermato Carlo Pariani di FlmUniti Cub -, per evitare colpi di mano e salvaguardare il futuro del marchio Alfa». Toni più accesi nella nota di Fiom-Cgil: «Fiat è sempre Fiat, ossia la più arrogante delle imprese, e non intende discutere soluzioni alternative al programmato trasferimento a Torino di funzioni e lavoratori. Trasferimento che, per quanto ci riguarda, è licenziamento. Oggi - prosegue la nota - abbiamo ribadito a Fiat che continueremo a batterci contro la dismissione di Arese». I sindacati si rivolgono anche alla Regione Lombardia: «Continueremo anche a chiamare in causa la giunta regionale, visto che il 10 febbraio scorso ha deliberato un accordo di programma che ridisegna l’area di Arese in “chiave immobiliare“». I rappresentanti dei lavoratori, infine, hanno annunciato «mobilitazioni dalla prossima settimana», chiedendo anche un incontro con l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne. La giornata di ieri non era cominciata sotto i migliori auspici. Un centinaio di lavoratori dell’Alfa infatti erano scesi in strada bloccando gli ingressi dell’azienda per protestare sia contro il trasferimento delle maestranze sia contro il licenziamento di due delegati sindacali da parte di Innova Service, la società che gestisce le portinerie. Il blocco è rientrato in mattinata, quando dalla Prefettura sono giunte rassicurazioni sulla riassunzione dei due delegati. .."

(Fonte: IL GIORNALE)